Uno dei punti di forza della Country House Punto di Vista è la posizione strategica, che la rende un comodo punto di appoggio per tutti gli Ospiti, per visitare facilmente i dintorni e tutto l’Abruzzo: posti ricchi di storia, arte, cultura e dove vi sarà possibile prenotare tour gastronomici, compiere escursioni e lunghe, rigeneranti passeggiate al mare o in montagna. A voi la scelta!
L’ubicazione particolarmente favorevole della struttura, immersa nella campagna ma a pochissimi chilometri dal mare, raggiungibile in pochi minuti, la rende particolarmente indicata per famiglie con bambini, gruppi di amici e per le coppie che vogliono concedersi un soggiorno romantico in Abruzzo.
Gli Ospiti della Country House Punto di Vista, prossima alla costa ma non troppo distante dalla montagna, possono partire dalla struttura per effettuare indimenticabili escursioni a piedi in Abruzzo. Chi preferisce il mare potrà seguire entusiasmanti (e sorprendenti) percorsi verso la Riserva Naturale del Parco del Cerrano, noto per la famosa Torre, che domina la spiaggia ma soprattutto per la flora e per la fauna, che include tra gli altri il fratino, celebre uccellino nidificatore, ospitato proprio all’interno di quest’Area marina protetta. Chi vuole muoversi verso vette più alte, avrà dalla sua un’infinità di percorsi, dai più semplici a quelli più complessi, dal massiccio del Gran Sasso a quello della Majella.
Non potete fare a meno di muovervi in bicicletta ma non avete modo di portarvela dietro in vacanza? Nessun problema! La Country House Punto di Vista, in Provincia di Teramo, offre ai propri Ospiti il servizio di noleggio bici, a bordo delle quali raggiungere i luoghi di maggior interesse della zona, come i vari mercati cittadini settimanali, bar, spiagge, ristorante, aziende agricole ma anche alcuni tra i borghi più belli della Regione, ricchi di arte, storia, cultura… Vi va di fare indimenticabili escursioni in bicicletta alla scoperta dell’Abruzzo, immergendovi nella natura? Siete nel posto giusto! La nostra struttura dista 5 km dal fiume Vomano, 10 km dal Tordino, 20 km dal Salinello.
Immersa nella natura, strategicamente posizionata su di una collina che domina la costa, la Country House Punto di Vista si trova in un’area che vanta non solo bellezze naturali ma che si distingue anche per le bellezze artistiche e per la cultura. Sono molti, infatti, nelle vicinanze i borghi annoverati nel club dei “più belli d’Italia”: piccoli scrigni di tesori da scoprire che , ne siamo certi, non vi lasceranno affatto delusi. Un motivo in più per scegliere, per le vostre prossime vacanze, la nostra Country House e, soprattutto, l’Abruzzo.
In posizione dominante su di un colle a 243 metri sul mare, Silvi Paese è un borgo di origine medievale che si distingue per il suo suggestivo belvedere, dal quale è possibile ammirare un panorama mozzafiato che va da Ancona alle Isole Tremiti, dall’inconfondibile profilo del Gran Sasso a quello della Majella.
Il borgo nasce nell'Alto Medioevo ed è stato fondato da un gruppo di pescatori che si spostarono dal villaggio costiero "Macrinum" o "Silva" in quella che è l’odierna Silvi Marina.
Il paese di Atri è situato nel comprensorio delle Terre del Cerrano, la cosiddetta "Costa Giardino", ma è assai più vicino e meglio collegato con Pescara e la sua area metropolitana.
Capitale del Ducato, Atri si estende su un territorio di 92 chilometri quadrati e rappresenta uno dei centri storicamente e artisticamente più ricchi dell'Italia centro-meridionale. Famosa per la sua liquirizia e per il Pan Ducale, dolce tipico e molto apprezzato, questo borgo è il luogo ideale per effettuare trekking, grazie anche alla presenza della Riserva Naturale dei Calanchi.
Pescara è un’importante città italiana situata sulla costa adriatica. Oltre a essere nota per le sue splendide spiagge, è conosciuta per aver dato i natali al Vate, il poeta Gabriele D'Annunzio. La casa natale dello scrittore decadentista ospita oggi un Museo che ripercorre la sua vita e mette in luce alcune delle sue più celebri opere. Il Museo delle Genti d'Abruzzo espone invece per lo più mostre sulla ceramica e sull'olio d'oliva. Presso il Museo d'Arte Moderna Vittoria Colonna è inoltre possibile ammirare opere di Miró e di Picasso.
Situato su un possente masso granitico che unisce Ascoli a Teramo, il borgo di Civitella del Tronto è capace di stupire chi lo visita in ogni momento dell’anno, sia quando i boschi ai fianchi dei monti si tingono dei colori decisi del foliage sia quando, in inverno, la neve si adagia dolcemente sui tetti delle case.
Caratterizzata da panorami tersi e pittoreschi, Civitella del Tronto è una vera e propria città-fortezza con una cerchia muraria risalente al XIII secolo, ed è nota per essere stata il baluardo settentrionale del Regno di Napoli. All’interno del borgo ci si può perdere nelle stradine (dette "rue", dal francese), tra le quali spicca sicuramente “la via più stretta d’Italia”, detta, per l'appunto, "ruetta".
Assai noto per le sue ceramiche, il borgo di Castelli fa parte del circuito dei Borghi più belli d’Italia. È uno dei punti di accesso al Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e dispone di una splendida visuale sulla parete nord-est del Monte Camicia.
Salendo per Rigopiano e passando per Vado di Sole è inoltre possibile raggiungere la parte meridionale di Campo Imperatore, grazie a un percorso naturalistico particolarmente suggestivo.
Ascoli Piceno è una pittoresca città medioevale delle Marche, tra le più suggestive d'Italia. Costellata da torri (non è un caso sia anche nota come “città delle 100 torri”), campanili e altri monumenti in travertino, vero e proprio leitmotiv di quasi tutto il centro storico, la cittadina si presenta circondata su tre lati dall’acqua dei fiumi Tronto e Castellano. Ascoli era l'antica capitale dei Piceni e, dopo esser stata conquistata dai Romani nel 286 A.C., è stata a lungo dominata dapprima dai Barbari, poi dai Franchi, da Federico II e da Francesco Sforza, che vi si instaurò fino al 1482 imponendo una crudele dittatura.
Tra le leggende più celebri legate ad Ascoli Piceno vi è quella di Alarico, Re dei Visigoti, il quale, affascinato dalla sua bellezza e interessato alla sua posizione strategica, si rifiutò di raderla al suolo, triste sorte che capitò invece ad altre città. Insieme a Fermo fu, fino al 1860, capoluogo delle Marche.